Veduta di un edificio con carrozza e cavalli, nei pressi di Galliavola
Greppi, Alessandro
Descrizione
Autore: Greppi, Alessandro (1828-1918)
Cronologia: post 1858/04/17
Tipologia: disegno
Materia e tecnica: carta / matita
Misure: 122 mm x 73 mm (disegno); 238 mm x 158 mm (supporto)
Descrizione: Disegno ai matita eseguito a mano libera su carta ruvida. Raffigura la facciata di un edificio resso Galliavola (PV), sviluppato in orizzontale su due piani: il piano nobile presenta una serie di finestre, mentre il piano terra è aperto in un porticato con archi a tutto sesto, creando uno spazio probabilmente adiditio, come il resto dell'edificio, a rimessa di carrozze e cavalli. Sulla sinistra una altro edificio di dimensioni più piccole. Nel cortile antistante sono presenti una carrozza in sosta e i due cavalli che si rifocillano ad una mangiatoia.
Notizie storico-critiche: Il disegno, insieme ad altri materiali documentari e iconografici facenti parte del Fondo iconografico Alessandro Greppi, fu rinvenuto nella Biblioteca di villa Greppi a Monticello Brianza. Tutto era contenuto alla rinfusa in buste o sacche di lino che vennero acquistate nel 1971 da Francesco Radaeli, libraio antiquario a Milano. II nuovo proprietario tentò il riordino della collezione procedendo all'inventariazione dei singoli pezzi individuando luoghi e cronologie grazie alle iscrizioni apposte dallo stesso Greppi e, in mancanza di queste, effettuando deduzioni basate sulle condizioni del ritrovamento (ogni sacco/busta conteneva materiali che, all'apparenza, erano omogenei fra loro dal punto di vista cronologico).
Collocazione
Monticello Brianza (LC), Consorzio Brianteo Villa Greppi
Credits
Compilazione: Beretta, Manuela (2018)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/LC260-00167/
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).