Divano
manifattura lombardo-veneta
Descrizione
Ambito culturale: manifattura lombardo-veneta
Cronologia: post 1740 - ante 1760
Tipologia: arredi e suppellettili
Materia e tecnica: legno di noce intagliato
Misure: 49 x 190 x 106
Descrizione: Divano di massello di noce scurito, poggiante su cinque gambe ricurve terminanti su piedi di capro, decorate a intaglio con elementi floreali come sulle volute dei braccioli, cintura a cimasa ornata con motivo a giorno, schienale ad andamento mistilineo imbottito con cornice lignea, braccioli a forma di grandi volute rovesciate, rivestito con tessuto di cotone avorio broccato con cerone, medaglioni, mazzolini di fiori arancio e verde, non pertinente.
Notizie storico-critiche: Fa parte di un corredo: divano e due poltrone, ( vedi riferimento orizz ) . Tipico arredo della mobilia lombarda, il divano impropriamente detto "a orecchioni", ossia con i braccioli a forma di grandi volute rovesciate e accartocciate, si trova anche nella produzione veneta e piemontese ( Terni De Gregori 1955, p. 123 ). Caratteristiche le gambe curvate a capriolo terminanti a riccio, l'esilità degli attacchi delle gambe, l'eleganza del sobrio noce intagliato, cornici più grosse, piegatura dei braccioli più ampia. Da tener presente che Gregori attribuisce ( 1979, p. 119 ) un divano abbastanza simile, anche se di struttura meno sobria, più "esagerata", a produzione piemontese della metà del sec. XVIII. Si vedano anche vari divani di coll. privata milanesi ( Levy 1964, I tav. , pp. 63-65 )
Collocazione
Sant'Angelo Lodigiano (LO), Museo Morando Bolognini
Credits
Compilazione: Zilocchi, Maria Amelia (1983)
Aggiornamento: Sciandra, V. (2000)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/LO330-00068/
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