Divano

manifattura lombardo-veneta

Divano

Descrizione

Ambito culturale: manifattura lombardo-veneta

Cronologia: post 1740 - ante 1760

Tipologia: arredi e suppellettili

Materia e tecnica: legno di noce intagliato / lucidato

Misure: 55 x 168 x 116

Descrizione: Divano di massello di noce, poggiante su otto gambe ricurve terminanti in piedi di capro, decorate, come la cintura, a volute e elementi vegetali a leggero intaglio, braccioli ricurvi e molto sporgenti, uniti con alto attacco allo schienale, realizzato a sviluppo orizzontale, rivestito con velluto giallo oro, non pertinente.

Notizie storico-critiche: Fa parte di un corredo con sei sedie, ( vedi riferimento orizz. ). Difficile stabilire il luogo di fabbricazione di questo arredo che presenta una felice coesistenza di caratteristiche di varie regioni. Probabilmente di poco posteriore alla metà del sec. XVIII, presenta tipiche caratteristiche di arredi coevi lombardi che si rifacevano a mobili a loro volta ispirati alla Francia; si vedano lo sviluppo orizzontale dello schienale, l'alto attacco dei braccioli sporgenti e ricurvi, il solito piede di zoccolo di capro, l'esilità degli attacchi delle gambe, le pacate proporzioni. D'altra parte la leggera elegante decorazione ad intaglio, lo schienale morbidamente ricurvo che con grande leggerezza s'innesta al sedile al contrario degli esemplari lombardi ( cfr. un divano di Palazzo Clerici a Milano - Gonzales, 19 vol. p. 99 ) fanno pensare alla produzione coeva veneta ( Morazzoni 1958, tav. LXXX, XLVII ) . Per confronti stilistici si veda anche un corredo proveniente da Palazzo Sormani, attribuito all'Italia settentrionale e al sec. XVIII conservato nelle Civiche Raccolte del Castello Sforzesco di Milano ( Rosa 1969, p. 115 )

Collocazione

Sant'Angelo Lodigiano (LO), Museo Morando Bolognini

Credits

Compilazione: Zilocchi, Maria Amelia (1983)

Aggiornamento: Sciandra, V. (2000)

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