Console con specchiera

produzione lombardo-veneta

Console con specchiera

Descrizione

Ambito culturale: produzione lombardo-veneta

Cronologia: post 1790 - ante 1810

Tipologia: arredi e suppellettili

Materia e tecnica: legno intagliato / dipinto, dorato; marmo

Misure: 155 x 80 x 292

Descrizione: Specchiera rettangolare ad andamento verticale, legno dipinto parzialmente dorato, bordo esterno modanato, interno bordura a fogliette ritmate, specchio coevo, tavolo a muro rettangolare, legno intagliato, parzialmente dorato, piano di marmo viola e bianco, cintura con decorazioni floreali, traversa di raccordo con motivo centrale a vaso.

Notizie storico-critiche: L'arredo è composto da due parti di diversa provenienza anche se hanno probabilmente la stessa origine lombardo-veneta. La specchiera in genere posta sul camino, è più alta e di esecuzione più raffinata ed intaglio più elegante ed è opera di un artefice lombardo dell'inizio del sec. XIX, ispirato dalla preferenza nelle case nobili lombarde per i mobili di rappresentanza dall'intaglio piatto e accurato e le tinte chiare con lumeggiature dorate. Per confronti stilistici si veda la specchiera realizzata verso il 1780 opera di ebanista lombardo su disegno di Simone Cantoni, in noce intagliato, laccato di bianco con rilievi doro, della collezione Sala Cabiati ( Morazzoni 1955, tavv. CCLXXIV e CCLXXXV ). Il tavolo a muro che completa la specchiera, in cattive condizioni di conservazione, è di gusto più popolare e ritardatario. si confrontino le decorazioni grossolane, l'intaglio pesante, i sostegni piuttosto massicci; probabilmente è opera di bottega provinciale di area lombardo-veneta, che riprende il gusto e i modi della fine del sec. XVIII in Milano

Collocazione

Sant'Angelo Lodigiano (LO), Museo Morando Bolognini

Credits

Compilazione: Zilocchi, Maria Amelia (1983)

Aggiornamento: Sciandra, V. (2000)

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