Console
manifattura lombarda
Descrizione
Ambito culturale: manifattura lombarda
Cronologia: post 1790 - ante 1810
Tipologia: arredi e suppellettili
Materia e tecnica: legno intagliato / dipinto, dorato; marmo
Misure: 57 x 137 x 90
Descrizione: Tavolo a muro di forma rettangolare, legno dolce dipinto di avorio con decorazioni dorate, piano di marmo grigio con macchie bianche, bordo decorato con fitte foglie di lauro e motivo a scanalature dorate sugli angoli, quattro dadi ornati con decorazioni floreali dorate (alcune mancanti) sostengono le gambe sottili, scanalate e ornate nella parte superiore con foglie a calice dorate, terminanti con piedi a "fusillo".
Notizie storico-critiche: Sobri arredi già di stile impero realizzati probabilmente da bottega lombarda alla fine del sec. XVIII o inizi XIX. Tipico del mobile di lusso "di rappresentanza" lombarda di questo periodo è la tinta chiara bianca avorio con lumeggiature dorate sugli intagli e sulle scanalature. Si veda per confronti stilistici la sala della villa Gallarati Scotti a Oreno ( Rosa 1959, p. 644 ) e soprattutto gli arredi coevi di Palazzo Reale a Milano ( Ferrari 1927, p. 355 ). La rigidità della struttura e la semplicità delle decorazioni sono sorrette dall'eleganza delle esili gambe si cfr. un tavolo a muro della collezione di Erminio Pellegrini, attribuita ad artefice lombardo, 1790 ca. ( Morazzoni 1955, tav. CCXC ). E inoltre, ne attesta la fattura lombarda il minuto intaglio, l'amore per i marmi solitamente colorati e sempre lavorati con particolare perizia
Collocazione
Sant'Angelo Lodigiano (LO), Museo Morando Bolognini
Credits
Compilazione: Zilocchi, Maria Amelia (1983)
Aggiornamento: Sciandra, V. (2000)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/LO330-00109/
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