RITRATTO DEL CONTE BARTOLOMEO ARESE

ambito lombardo

RITRATTO DEL CONTE BARTOLOMEO ARESE

Descrizione

Ambito culturale: ambito lombardo

Cronologia: post 1600 - ante 1699

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: olio su tela; legno dorato

Misure: 126 x 160

Descrizione: Il personaggio a figura intera, con lunga veste nera foderata di pelliccia e berretto, seduto su una poltrona, nella mano destra un foglietto, a sinistra un tavolo con copertura rosata su cui è posato un campanello, cornice di legno nero e dorato non pertinente.

Notizie storico-critiche: Bartolomeo ( 1590-1674 ) una delle personalità più influenti milanesi figlio del conte Giulio, fu capitano di giustizia nel 1636, Presidente del Magistrato ordinario, Reggente del Supremo Consiglio e Presidente del Senato nel 1660. Nel 1669 fece costruire la Villa di Casano Maderno ( poi Borromeo Arese ) e il suo palazzo a porta vercellina ( ora corso Magenta ), passato ai visconti e indi ai Litta. A sue spese curò inoltre l'abbellimento della cappella dell'Assunta in S. Vittore al Corpo. Otto anni dopo la sua morte Gregorio Leti ne scriveva la biografia edita a Colonia. All'Ospedale Maggiore di Milano lasciò il suo palazzo e 36.000 lire milanesi. E' conservato presso la Quadreria dell'Ospedale il suo ritratto dipinto da Giacinto Sant'Agostino. E' qui raffigurato con la sua lunga vesta foderata di pelliccia, segno distintivo del magistrato

Collocazione

Sant'Angelo Lodigiano (LO), Museo Morando Bolognini

Credits

Compilazione: Zilocchi, Maria Amelia (1983)

Aggiornamento: Sciandra, V. (2000)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).