Inginocchiatoio

manifattura bergamasca

Inginocchiatoio

Descrizione

Ambito culturale: manifattura bergamasca

Cronologia: post 1600 - ante 1699

Tipologia: arredi e suppellettili

Materia e tecnica: legno di pero intagliato / intarsiato

Misure: 31 x 70 x 92

Descrizione: Inginocchiatoio del tipo chiuso, impiallacciato in noce con intarsi e filettature di legno di pero, parte frontale con formella centrale raffigurante l'Assunta e putti; due minori laterali con rami fioriti, all'interno dieci cassettini, quattro più grandi e sei piccoli, con formelle intarsiate, pomoli di legno tornito, nella parte superiore con cassetto e inferiore con decorazione a tarsia con animali: lepri, cani, gatti e alberi stilizzati, inginocchiatoio con piano ribaltabile decorato con ornamenti simmetrici intarsiati come il piano d'appoggio di probabile fattura ottocentesca, semplici fianchi lisci, poggiante su quattro piedi, quelli anteriori ferini

Notizie storico-critiche: Arredo prezioso realizzato nel sec. XVII con qualità formali, scelta dei legni e motivi ornamentali comuni nell'area lombarda, più propriamente bergamasca-bresciana, la tipica struttura massiccia e severa in noce alleggerita da intarsi e filettature in legni di pero e melo, vivaci motivi ornamentali con animali, piante, figura scure su sfondo chiaro e parti anche intagliate. Si conservano ancora molti di questi arredi ispirati soprattutto dagli armadi della sagresta nuova della basilica di S. Martino ad Alzano lombardo e in particolare ai due credenzini opera di Andrea Fantoni e Famiglia ( Pinetti 1931, p. 153 )

Collocazione

Sant'Angelo Lodigiano (LO), Museo Morando Bolognini

Credits

Compilazione: Zilocchi, Maria Amelia (1983)

Aggiornamento: Sciandra, V. (2000)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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