Spadona da due mani

produzione Germania meridionale

Spadona da due mani

Descrizione

Ambito culturale: produzione Germania meridionale

Cronologia: post 1590 - ante 1599

Tipologia: militaria

Materia e tecnica: acciaio; legno; pelle

Misure: 170

Descrizione: Pomo a tronco di cono rovescio sormontato da una calotta ribassata e diviso in cinque spicchi, impugnatura in legno con balaustro a tre bulbi, al colmo fasciata in pelle con resti della nappa; elso con bracci a sezione di losanga arcuati e con coppie di riccioli terminali e a due terzi della lunghezza, due anelli con sezione a losanga con gigli; elso e anelli recano toccature a virgola, ricasso sodo fasciato in pelle impressa a losanghe puntinate con becchi di falco arcuati e scoperti, lama a biscia a sezione esagonale con punta triangolare.

Notizie storico-critiche: Spadona di tipo tedesco per la conformazione dell'elso a bracci ricurvi e arricciolati. Tutti gli elementi stilistici, pomo, balaustro, bracci e anelli, sono molto simili a quelli usati dall'armaiolo bavarese Wolfgang Stantler, così come appaiono nella spadona a due mani cat. 264 del Museo Stibbert di Firenze, tanto da poter ritenere anche questa spada un prodotto della sua bottega. La lama con il globo crociato è di produzione tedesca (Solingen?). ASl forte globo crociato coi bracci biforcati, e marca su un becco di falco

Collocazione

Sant'Angelo Lodigiano (LO), Museo Morando Bolognini

Credits

Compilazione: Marubbi, M. (1983)

Aggiornamento: Sciandra, V. (2000)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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