Spadino

produzione Italia settentrionale

Descrizione

Ambito culturale: produzione Italia settentrionale

Cronologia: 1855

Tipologia: militaria

Materia e tecnica: acciaio; ottone dorato / inciso; madreperla

Misure: 928 mm

Descrizione: Fornimento recante al centro del ramo di guardia un piccolo ovale con giglio, sulla coccia, terminante a volute ornate rispettivamente di un quadrifoglio e di un motivo stellare, compaiono uno scudo tra due foglie d'acanto e una C coronata e incrociata da un'altra C simmetrica, iniziale di Carlo III, impugnatura è munita da guancette in madreperla profilata longitudinalmente e decorata a fiori, ghiere dello stesso materiale incise a fiori, il pomo è ornato di tre piccole corone granducali, protezione in velluto, lama differente, non sua, a filo con tallone leggermente scantonato e con decori a trofei d'arme e con l'aquila coronata con croce sul petto tenente tra gli artigli due rami intrecciati.

Notizie storico-critiche: Arma di ordinanza nel granducato di Parma e Piacenza secondo il regolamento del 1855 (Calamandrei, 1987). La stessa tipologia del fornimento può variare nei materiali a seconda del grado dell'impiegato. L'esemplare in Armeria, che fa coppia con lo spadino n. 185, è del tipo più elaborato relativo al primo grado

Collocazione

Sant'Angelo Lodigiano (LO), Museo Morando Bolognini