Falcione de casada
produzione italiana
Descrizione
Ambito culturale: produzione italiana
Cronologia: post 1800 - ante 1899
Tipologia: militaria
Materia e tecnica: acciaio; legno; velluto
Misure: 1120 mm
Descrizione: Gorbia in tronco di cono, chiusa in basso da una doppia anellatura e in alto da un nodo sferoide, da cui esce una lamina soda saldata alla lama, base stondata con profili rialzati a sezione rettangolare che escono ad arresto e si allargano in due fiori polilobati a giorno con sei fori, lama piatta a sezione esagonale, allargantesi in alto e terminata in un becchetto dorsale, a metà del dorso traccia di un dente a giglio che vi era saldato, asta coeva a sezione ottagonale rivestita di velluto cremisi.
Notizie storico-critiche: Esempio di imitazione ottocentesca di un "falcione de casada", cioè del falcione ormai trasfomatosi in arma di rappresentanza, spesso destinato ad accogliere sull'ampia superficie del ferro le insegne della casata. Il pezzo venne probabilmente creato a scopi collezionistici. Si veda in armeria anche il pezzo cat. 123
Collocazione
Sant'Angelo Lodigiano (LO), Museo Morando Bolognini
Credits
Compilazione: Zilocchi, Maria Amelia (1983)
Aggiornamento: Sciandra, V. (2000)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/LO330-01000/
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