Sergentina
produzione europea
Descrizione
Ambito culturale: produzione europea
Cronologia: post 1650 - ante 1699
Tipologia: militaria
Materia e tecnica: acciaio; legno
Misure: 495 mm
Descrizione: Gorbia in tronco di piramide a sezione ottagonale con bandelle, terminante, in alto, con due cuspidi incurvate verso l'alto, scure a filo convesso, quasi in semicerchio, con margini concavi, becco appuntato e rivolto in basso, due cuspidi rivolte in alto, larga lama dai fili poco obliqui, sagomata a triangolo in basso e alla punta, percorsa da nervatura, asta ottocentesca a sezione ottagonale e nappa.
Notizie storico-critiche: La sergentina deriva direttamente dall'alabarda dopo che questa è stata dismessa come arma da guerra. Col nome di sergentina passa quindi sul campo come distintiva dei bassi ufficiali, tanto da assumerne il nome. Con questo uso rimane negli eserciti fino all'inizio dell'ottocento (L.G. Boccia, J. A. Godoy, Museo Poldi Pezzoli Armeria I, 1985, p. 160, cat. 529). Una sergentina identica è quella conservata al Museo Stibbert, cat. 522. Si veda L.G. Boccia, Il Museo Stibbert a Firenze. L'armeria europea. Milano 1975, fig. 402
Collocazione
Sant'Angelo Lodigiano (LO), Museo Morando Bolognini
Credits
Compilazione: Zilocchi, Maria Amelia (1983)
Aggiornamento: Sciandra, V. (2000)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/LO330-01043/
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