Nudo
Spadini Armando
Descrizione
Identificazione: Nudo di donna
Autore: Spadini Armando (1883/1925)
Cronologia: ca. 1918
Tipologia: pittura
Materia e tecnica: olio su tela
Misure: 50 x 40
Notizie storico-critiche: Una giovane donna giace distesa, nuda, su un morbido giaciglio bianco; il braccio destro è piegato dietro la testa, dove si notano alcuni cuscini, il sinistro fornisce un appoggio alla testa leggermente alzata e piegata. Accanto al giaciglio, nell'angolo destro è posato un vassoio con diversi frutti; sul fondo si notano teli drappeggiati. L'opera è uno studio per i "Nudi" alla Galleria d'Arte Moderna di Torino, ex collezione Gualino. La moglie dell'artista, Pasqualina, è qui distesa come una Venere dormiente. La tela sembra anticipare schemi tipici della successiva pittura neo-rinascimentale, dove modelle e signore borghesi, circondate da tendaggi e nature morte, assurgono a ruoli di divinità. L'ideale di bellezza opulenta e carnale, cara a Giorgione e Tiziano, viene fatta propria da Spadini in questa figura di donna morbida e rosata. L'artista conduce l'opera con un trattamento particolarmente sciolto e corsivo all'interno di un marcato contrasto cromatico improntato alle tonalità terra e alle sfumature grigio-azzurre. L'opera, insieme agli altri due "nudi" presenti nella Collezione Mondadori, segna un momento particolarmente difficile dell'artista che fu oggetto, nel 1919, di alcuni attacchi da parte della critica tanto da spingerlo ad un ripensamento della sua pittura.
Collezione: Collezione Mondadori del Museo Civico di Palazzo Te
Collocazione
Mantova (MN), Museo Civico di Palazzo Te
Credits
Compilazione: Pisani, Chiara (1995)
Aggiornamento: Pisani, Chiara (2006); Pisani, Chiara (2011)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/M0040-00026/
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