ANIMALE

Pippi Giulio detto Giulio Romano

ANIMALE

Descrizione

Autore: Pippi Giulio detto Giulio Romano (1499 ca./ 1546), ideatore / esecutore

Cronologia: ca. 1527 - ca. 1528

Tipologia: scultura

Materia e tecnica: stucco; stucco a stampo

Misure: 0.40 m x 0.51 m

Notizie storico-critiche: Lo scomparto di forma triangolare, con vertice rivolto verso il basso, è occupato dall'immagine di una scimmia seduta, coperta da un corto mantello che le ricade sulle spalle. Per quanto il rilievo risulti mutilo della testa, è possibile ricostruirne l'aspetto originario attraverso il confronto con una raffigurazione molto simile a questa, presente nella porta dello Studiolo di Isabella d'Este, eseguita da Gian Cristoforo Romano (Palazzo Ducale di Mantova, Appartamento Vedovile di Isabella d'Este), ove si ravvisa l'immagine di una scimmia seduta dinnanzi a uno specchio, intenta ad abbigliarsi a imitazione dell'uomo. Attraverso questo confronto, quindi, anche il gesto compiuto dall'animale presente nello stucco di Palazzo Te può essere interpretato come vestizione.
La cornice che delimita lo spazio, decorata con un kymation ionico, è stata eseguita per prima, a mezzo di stampo. All'interno dello scomparto è stata poi stesa la malta di fondo, sulla quale è stato riportato il disegno del rilievo. Sulla base di questo è stata poi modellata in loco la figura, realizzata su di un'anima in chiodi di ferro, conficcati nella muratura in laterizio della volta.
Tanto la cornice quanto la figurazione sono eseguite in due strati: uno sottostante più leggero, poroso e grigio rosato, ed uno superficiale più chiaro e compatto. La finitura originale prevedeva uno scialbo a calce di cui sono rimaste poche tracce. L'azzurro del fondo del lacunare è di restauro, ma ripropone l'originale cromia cinquecentesca.

Collocazione

Mantova (MN), Museo Civico di Palazzo Te

Credits

Compilazione: Bonoldi, Lorenzo (2007)

Aggiornamento: Pisani, Chiara (2010)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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