TESTA DI ALESSANDRO MAGNO

Pippi Giulio detto Giulio Romano; Scultori Giovan Battista (attr.)

TESTA DI ALESSANDRO MAGNO

Descrizione

Autore: Pippi Giulio detto Giulio Romano (1499 ca./ 1546), ideatore / esecutore; Scultori Giovan Battista (attr.) (notizie 1527-1541), esecutore

Cronologia: ca. 1527 - ca. 1530

Tipologia: scultura

Materia e tecnica: stucco

Misure: Ø 39 cm

Notizie storico-critiche: Il rilievo circolare in stucco si trova sul montante settentrionale della prima fascia ad arco della volta. All'interno si riconosce una testa virile volta a destra. L'uomo indossa sul capo la leontè, ovvero la pelle del Leone Nemeo, tipico attributo di Ercole. Tuttavia, la mancanza della barba sul viso dell'uomo qui raffigurato permette di identificarlo non con Ercole, ma con Alessandro Magno, già effigiato secondo differenti tipi ritrattistici in altri due rilievi della volta. La fonte di questa figurazione va ricercata nel repertorio della numismatica ellenistica: questa immagine è infatti plasmata su tipo monetale attestato nei tetradrammi emessi da Alessandro e dai suoi successori. Dallo stesso tipo di moneta deriva anche uno stucco della Camera del Sole e della Luna, recante la raffigurazione di Zeus Etoforo, presente sul verso del modello numismatico in questione. Il fondo del rilievo era originariamente dipinto con un colore scuro, di cui sopravvive qualche traccia, a simulare l'aspetto di un cammeo. Il rilievo è stato modellato direttamente in loco. Amedeo Belluzzi (1998), assegna a questo stucco il numero 338.

Collocazione

Mantova (MN), Museo Civico di Palazzo Te

Credits

Compilazione: Bonoldi, Lorenzo (2011)

Aggiornamento: Pisani, Chiara (2011)

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