MUSA

Pippi Giulio detto Giulio Romano; Scultori Giovan Battista (attr.)

MUSA

Descrizione

Autore: Pippi Giulio detto Giulio Romano (1499 ca./ 1546), ideatore / esecutore; Scultori Giovan Battista (attr.) (notizie 1527-1541), esecutore

Cronologia: ca. 1527 - ca. 1530

Tipologia: scultura

Materia e tecnica: stucco a stampo; stucco

Misure: 56 m x 56 m

Notizie storico-critiche: Il rilievo si trova al centro del lacunare in forma di croce greca sul montante meridionale della campata centrale della Loggia delle Muse. Il rilievo è stato realizzato in loco, su un'anima in chiodi di ferro, conficcati nella muratura in laterizio della volta. La cornice che delimita lo spazio, decorata con un kymation ionico, è stata eseguita a mezzo di stampo. Amedeo Belluzzi (1998) assegna a questo stucco il numero 310 e, su consulto di Lucia Faedo, ne identifica il soggetto con Urania. La stessa identificazione era già stata proposta da Bertrand Jaeger (1992). Tanto Belluzzi quanto Jaeger basano il loro riconoscimento sull'interpretazione dell'oggetto che la musa tiene nella mano sinistra come radius (una sorta di lunga bacchetta). Tuttavia il radius è sempre una bacchetta appuntita, mentre in questo caso l'oggetto presenta un'estremità piatta, che lo fa somigliare di più a un plettro. L'altro oggetto che la musa imbraccia è stato identificato dalla critica come un'auna, uno strumento di misura, tipico attributo della dea Nemesi. Un'osservazione ravvicinata del rilievo in stucco scoraggia questa lettura: mentre le aune presentano una serie di tacche orizzontali, in questo caso le linee presenti sull'oggetto hanno un andamento verticale. Si tratta, con maggior probabilità della rappresentazione di uno strumento musicale, attributo più consono a una Musa. Si suggerisce qui una sua possibile identificazione con uno Scheitolt.

Collocazione

Mantova (MN), Museo Civico di Palazzo Te

Credits

Compilazione: Bonoldi, Lorenzo (2011)

Aggiornamento: Pisani, Chiara (2011)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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