ELEMENTI DECORATIVI
Pippi Giulio detto Giulio Romano
Descrizione
Autore: Pippi Giulio detto Giulio Romano (1499 ca./ 1546), ideatore / esecutore
Cronologia: ca. 1527 - ca. 1530
Tipologia: pittura
Materia e tecnica: affresco finito a secco
Misure: 161 cm x 158 cm
Notizie storico-critiche: I quattro cassettoni perimetrali del lacunare a croce greca sul montante settentrionale della campata occidentale della Loggia sono dipinti ad affresco con motivi di ispirazione egizia. In ciascuno degli scomparti, la decorazione è eseguita su due differenti stesure di malta, una per la fascia a geroglifici e una per il riquadro centrale. Per quanto concerne la fascia a geroglifici si riscontano incisioni dirette nella quadratura geometrica che definisce gli spazi, mentre il disegno dei geroglifici risulta riportato sull'intonaco tramite incisioni da cartone. I geroglifici sono copiati in maniera fedele da iscrizioni egiziane presenti su una coppia di sfingi conservate nel Cinquecento a Roma, in Campidoglio, e oggi al Louvre (Département des Antiquités égyptiennes A 26 e A 27). I quattro riquadri al centro di ciascun scomparto ospitano le raffigurazioni di un leone a riposo, una patera, una sfinge e una brocca. L'immagine del leone riprende fedelmente uno dei leoni del Faraone Nectanebo I, nel Cinquecento antistanti il Pantheon di Roma e ora ai musei Vaticani (Museo Gregoriano Egizio). La sfinge è invece la raffigurazione della Sfinge di Nefertite I conservata nel Cinquecento a Roma, in Campidoglio, e oggi al Louvre (Département des Antiquités égyptiennes A 26), dalla quale sono stati copiati i geroglifici che decorano la loggia della volta. Nel piccolo affresco appaiono gli stessi geroglifici, miniaturizzati sul basamento della sfinge. Dall'osservazione diretta e ravvicinata degli ornati si riscontra una maggiore attenzione esecutiva nella decorazione di questa campata della volta (probabilmente la prima a essere stata realizzata): a differenza di quanto avviene altrove si riscontra qui la presenza di incisioni da cartone per le figure al centro dei cassettoni.
Collocazione
Mantova (MN), Museo Civico di Palazzo Te
Credits
Compilazione: Bonoldi, Lorenzo (2011)
Aggiornamento: Pisani, Chiara (2011)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/M0210-00240/
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).