ELEMENTI DECORATIVI

Pippi Giulio detto Giulio Romano

ELEMENTI DECORATIVI

Descrizione

Autore: Pippi Giulio detto Giulio Romano (1499 ca./ 1546), ideatore / esecutore

Cronologia: ca. 1527 - ante 1530

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: affresco finito a secco

Misure: 160 cm x 167 cm

Notizie storico-critiche: I quattro cassettoni perimetrali del lacunare a croce greca sul montante meridionale della campata occidentale della Loggia sono dipinti ad affresco con motivi di ispirazione egizia. In ciascuno degli scomparti, la decorazione è eseguita su due differenti stesure di malta, una per la fascia a geroglifici e una per il riquadro centrale. Per quanto concerne la fascia a geroglifici si riscontano incisioni dirette nella quadratura geometrica che definisce gli spazi, mentre il disegno dei geroglifici risulta riportato sull'intonaco tramite incisioni da cartone. I geroglifici sono copiati in maniera fedele da iscrizioni egiziane presenti su una coppia di sfingi conservate nel Cinquecento a Roma, in Campidoglio, e oggi al Louvre (Département des Antiquités égyptiennes A 26 e A 27). I quattro riquadri al centro di ciascun scomparto ospitano le raffigurazioni di una un giogo, una cornucopia, un mastellino con serpente e spiga, e un lituus (bastone degli auguri romani). Tanto da Jaeger (1992) quanto da Belluzzi (1998) descrivono il soggetto dell'elemento inferiore come una cesta aperta dalla quale fuoriescono un serpente e una spiga. Dall'osservazione diretta e ravvicinata dell'affresco, tuttavia, appare chiaro che il recipiente non è un cesto, ma un recipiente in legno, con molta probabilità un mastellino. Solo in due dei quattro scomparti affrescati, nello specifico in quello superiore e in quello di sinistra, si osservano incisioni dirette per il riporto del disegno dell'elemento centrale.

Collocazione

Mantova (MN), Museo Civico di Palazzo Te

Credits

Compilazione: Bonoldi, Lorenzo (2011)

Aggiornamento: Pisani, Chiara (2011)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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