PUTTO TRA GIRALI VEGETALI

Pippi Giulio detto Giulio Romano

Descrizione

Autore: Pippi Giulio detto Giulio Romano (1499 ca./ 1546), disegnatore / pittore

Cronologia: ca. 1525 - ca. 1526

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: affresco; affresco finito a secco

Misure: 55 cm x 88 cm

Notizie storico-critiche: Il primo putto della parete sud è identificabile, grazie ai tratti del volto e alla lunga veste di colore giallo-arancione, con una puttina; la figura, dai capelli rossi, è ritratta seduta in posa frontale, con le gambe divaricate e i piedi poggianti sull'architrave dipinta; la mano destra poggia sul ginocchio, lo sguardo è rivolto vivacemente a destra. L'espressione del volto è scherzosa, e la lingua è da lei mostrata in segno di scherno. La puttina è seduta sul mascherone grottesco sottostante, che guarda lo spettatore con aria beffarda: quest'ultima figura, coronata di foglie e caratterizzata da occhi spalancati, profondi solchi d'espressione, baffi spioventi e lingua totalmente esposta, si ripete analoga al di sotto di tutti i putti della sala. Questa puttina è identica, nella posa, alla quarta del fregio della parete nord, caratterizzata da una veste color violaceo. Dall'osservazione di quest'ultima si evince che anche la figura in esame deve essere ornata da un nastro tra i capelli, oggi non visibile percé nascosto dal listello ligneo che corre sotto il cornicione d'imposta del soffitto; un'altra differenza tra le due figure sta nella porzione di veste dipinta, nel caso in esame, sotto la coscia sinistra, nell'analoga puttina della parte nord, invece, omessa oppure coperta da parte del fogliame del mascherone. La figura è stata dipinta in una giornata a sé stante, comprendente una parte del fogliame laterale e separata dal mascherone: questo risulta essere stato dipinto insieme all'architrave. Il disegno della puttina è stato realizzato mediante incisione indiretta da cartone, in sintonia con quanto osservato sulla maggior parte dei putti del fregio. Tracce di incisioni indirette si individuano sulle girali a sinistra della figura e, rafforzate con ulteriori incisioni dirette, su alcuni punti delle girali a destra della stessa.

Collocazione

Mantova (MN), Museo Civico di Palazzo Te