ELEMENTI DECORATIVI ARCHITETTONICI
ambito mantovano
Descrizione
Ambito culturale: ambito mantovano
Cronologia: post 1516 - ante 1549
Tipologia: scultura
Materia e tecnica: marmo
Misure: 12.5 cm x 93 cm x 13 cm
Descrizione: Semicolonna con base in forma di vaso, introdotto da modanatura a ovoli e con corpo scanalato, sovrastato da segmento di fusto dal profilo concavo delimitato da cornice tondeggiante, liscia; fusto liscio e capitello simile al tipo corinzio, introdotto da cornice tondeggiante, liscia.
Notizie storico-critiche: Identificata con la "colonnetta uguale a quella nel numero 37 (98)" alla voce 112 dell'elenco allegato al verbale di consegna del 17 marzo 1915 (cfr. DO), il pezzo è nello stesso documento designato con il numero di relazione "CXL" (Portioli, 1871) e di conseguenza giudicato appartenente a quel gruppo di frammenti già collocati nell'ex casa di Paolo Pozzo, passati tra 1868 e 1870 al museo civico. Proviene dallo stesso, ignoto contesto decorativo della semicolonna n. inv. gen. 11591 (sua gemella).
L'appartenenza del pezzo alla chiesa mantovana del Carmine, ubicazione originaria di alcuni dei frammenti appartenuti al Pozzo e già parte del monumento funebre di Battista Spagnoli, è solo ipotizzabile sulla base della successiva, analoga presenza della semicolonna nella casa dell'architetto. All'acquisto dell'edificio (sito in via del Ginepro, attuale via F. Corridoni, n. 2171) da parte del Comune di Mantova, passò al museo civico (la relazione che ne registra l'ingresso è Portioli 1871, cfr. bibliografia). Dal palazzo accademico, sede del museo cittadino, l'opera fu quindi trasportata al Museo di Palazzo Ducale il 17 marzo 1915.
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/M0230-00307/
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