Boccale
produzione mantovana
Descrizione
Ambito culturale: produzione mantovana
Cronologia: ca. 1475 - ca. 1509
Tipologia: ceramiche
Materia e tecnica: terracotta dipinta; terracotta invetriata
Misure: 15.3 cm
Descrizione: Boccale di tipo piriforme frammentato in corrispondenza della bocca, di forma svasata; argilla rossa; colore bianco dell'ingobbio, sotto vetrina; vetrina anche all'interno; piede piatto con fondo lievemente incavato; ansa a nastro; assenza di decorazioni.
Notizie storico-critiche: Il boccale rientra tra le ceramiche consegnate dal Comune di Mantova al Museo di Palazzo Ducale in data 17 marzo 1915 (cfr. DO): giunte alla reggia cittadina, esse furono collocate in tre distinte vetrine in legno di pioppo lucidato nella Sala delle Armi (detta anche "delle Ceramiche") del Castello di S. Giorgio. La prima, a tre sportelli, con alzata, conteneva 69 pezzi di ceramica mantovana (nn. invv. genn. 11623-11692); la seconda, a quattro sportelli, senza alzata, 86 frammenti ancora di produzione mantovana (nn. invv. genn. 11705-11790); la terza, infine, a sei sportelli e di forma esagonale, conteneva 63 frammenti d'importazione, benché rinvenuti in scavi operati a Mantova (nn. invv. genn. 11795-11857). Al di sopra delle prime due vetrine erano stati collocati bassorilievi e targhe in terracotta, anch'essi - in larga misura - di proprietà comunale.
Il Direttore di Palazzo Ducale Giannantoni (1929, p. 128) introduce la breve descrizione delle tre vetrine collocate in Castello specificando che, con esse, "continua l'esposizione del Museo civico": le vetrine contengono "alcuni esemplari dell'arte della ceramica fiorita in Mantova nei secoli XV e XVI". Tali contenitori, tuttavia, ospitarono anche frammenti non di proprietà comunale, come verificabile analizzando i singoli numeri di inventario generale compresi nei relativi intervalli di contenuto.
Il boccale in esame era collocato nella vetrina a tre sportelli, con alzata, contenente "cocci di ceramica mantovana trovati negli scavi operati in varii punti della città" (scheda dattiloscritta redatta da N. Giannantoni, cfr. DO). Detto "boccale in terracotta dipinta. Sec. XV" nella relativa voce del verbale di consegna comunale del 17 marzo 1915 (cfr. DO).
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