Cardinale Ercole Gonzaga

Ghisoni Fermo (bottega)

Cardinale Ercole Gonzaga

Descrizione

Autore: Ghisoni Fermo (bottega) (1505-1575), esecutore

Cronologia: ca. 1556 - ca. 1560

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: olio su tela

Misure: 85,4 x 105,5

Notizie storico-critiche: L'opera rappresenta il Cardinale Ercole Gonzaga (1505-1563), figlio di Francesco II e Isabella D'Este, fratello di Ferrante Gonzaga, fu nominato vescovo di Mantova nel 1520 e cardinale nel 1527. Sfiorato il soglio pontificio, nel 1561 presiede il Concilio Ecumenico di Trento. Muore nel corso di tale incarico.
Il ritratto proviene dal Palazzo Ducale di Vespasiano Gonzaga a Sabbioneta, qui il duca aveva raccolto e ordinato le sue collezioni d'arte tra cui anche una galleria di ritratti di antenati e uomini illustri sul modello di Paolo Giovio. La provenienza del ritratto da Sabbioneta è attestata da documenti d'archivio (cfr.) che registrano il trasporto di una serie di 34 ritratti di personaggi illustri, molti lasciati incogniti, ma simili per dimensioni (U.Bazzotti, 1993). L'elenco cita chiaramente un ritratto del cardinale. Il dipinto giunge a Mantova per volontà del governo austriaco nel 1773 e viene collocato in Palazzo Accademico in vista della creazione di un Museo dell'Accademia. Il passaggio del dipinto nella Biblioteca Teresiana non è documentato, ma essendo entrambe gli istituti culturali diretta emanazione della volontà di Maria Teresa, è possibile che tale passaggio sia avvenuto senza particolari procedure burocratiche. La presenza del ritratto in Biblioteca è comunque registrata dagli inventari ottocenteschi (cfr.documentazione d'archivio). Nel 1880 il Ministero della Pubbl. Istr. cede (rogito Nicolini) in proprietà al Comune di Mantova tutti gli arredi della Biblioteca Governativa (l'atto notarile cita senza precisare l'identità "sedici quadri in tela ad olio, senza cornice, d'ignoti pittori, rappresentanti diversi personaggi;... dodici quadri in tela ad olio senza cornice...di distinti personaggi). Il ritratto chiaramente individuato come quello del Cardinale Ercole Gonzaga è citato nell'inventario della Biblioteca del 1922. Il dipinto viene trasferito in Palazzo Ducale nel 1923.
L'opera viene attribuita alla cerchia di Fermo Ghisoni in virtù di alcune caratteristiche formali, come la mani molli inerti e la costruzione del capo affidata ad un plasticismo morbido e schematico.
Un possibile prototipo per il dipinto è stato individuato in un ritratto di qualità maggiore conservato a Monaco (cfr. Ramm 2009).

Collocazione

Mantova (MN), Museo di Palazzo Ducale. Pinacoteca civica

Credits

Compilazione: Pisani, Chiara (2000)

Aggiornamento: Pisani, Chiara (2005)

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