Francesco II Gonzaga IV Marchese di Mantova

Luteri Giovanni detto Dosso Dossi (scuola)

Francesco II Gonzaga IV Marchese di Mantova

Descrizione

Identificazione: FRANCESCO II GONZAGA

Autore: Luteri Giovanni detto Dosso Dossi (scuola) (1489 ca.-1542), esecutore

Cronologia: ca. 1556 - ca. 1560

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: olio su tela

Misure: 73,5 x 95,8

Notizie storico-critiche: L'opera rappresenta Francesco Gonzaga (1466-1519), IV marchese di Mantova, marito di Isabella D'Este.
Il ritratto proviene dal Palazzo Ducale di Vespasiano Gonzaga a Sabbioneta, qui il duca aveva raccolto e ordinato le sue collezioni d'arte tra cui anche una galleria di ritratti di antenati e uomini illustri sul modello di Paolo Giovio. La provenienza del ritratto da Sabbioneta è attestata da documenti d'archivio (cfr.) che registrano il trasporto di una serie di 34 ritratti di personaggi illustri, molti lasciati incogniti, ma simili per dimensioni (U.Bazzotti, 1993). Il dipinto giunge a Mantova per volontà del governo austriaco nel 1773 e viene collocato in Palazzo Accademico in vista della creazione di un Museo dell'Accademia. Il passaggio del dipinto nella Biblioteca Teresiana non è documentato, ma essendo entrambe gli istituti culturali diretta emanazione della volontà di Maria Teresa, è possibile che tale passaggio sia avvenuto senza particolari procedure burocratiche. La presenza del ritratto in Biblioteca è comunque registrata dagli inventari ottocenteschi (cfr.documentazione d'archivio). Nel 1880 il Ministero della Pubbl. Istr. cede (rogito Nicolini) in proprietà al Comune di Mantova tutti gli arredi della Biblioteca Governativa (l'atto notarile cita senza precisare l'identità "sedici quadri in tela ad olio, senza cornice, d'ignoti pittori, rappresentanti diversi personaggi;... dodici quadri in tela ad olio senza cornice...di distinti personaggi). Il ritratto chiaramente individuato come quello di "Francesco II Gonzaga, IV Marchese di Mantova" è citato nell'inventario della Biblioteca del 1922. Il dipinto viene trasferito in Palazzo Ducale nel 1923.
Il dipinto sembra essere copia, in formato ridotto, del perduto dipinto del Bonsignori di cui riprende particolari e atteggiamento (A.Luzio, 1913). L'opera appare comunque di mediocre qualità, poco curata la resa dei particolari, non completamente risolta l'organizzazione prospettica della figura nello spazio.

Collocazione

Mantova (MN), Museo di Palazzo Ducale. Pinacoteca civica

Credits

Compilazione: Pisani, Chiara (2000)

Aggiornamento: Pisani, Chiara (2005)

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