Carlo V D'Asburgo
Bernardino Campi (scuola)
Descrizione
Autore: Bernardino Campi (scuola) (1522-1591), esecutore
Cronologia: ca. 1580 - ca. 1589
Tipologia: pittura
Materia e tecnica: olio su tela
Misure: 85 x 105.2
Notizie storico-critiche: L'opera rappresenta Carlo V D'Asburgo (1500-1558), incoronato imperatore nel 1530 da Clemente VII Medici, abdicò in favore del figlio Filippo II nel 1556. Fu grande protagonista della storia europea e mediterranea della prima metà del XVI secolo.
Il ritratto proviene dal Palazzo Ducale di Vespasiano Gonzaga a Sabbioneta, qui il duca aveva raccolto e ordinato le sue collezioni d'arte tra cui anche una galleria di ritratti di antenati e uomini illustri sul modello di Paolo Giovio. La provenienza del ritratto da Sabbioneta è attestata da documenti d'archivio (cfr.) che registrano il trasporto di una serie di 34 ritratti di personaggi illustri, molti lasciati incogniti, ma simili per dimensioni (Bazzotti U., 1993). Il dipinto giunge a Mantova per volontà del governo austriaco nel 1773 e viene collocato in Palazzo Accademico in vista della creazione di un Museo dell'Accademia. Il passaggio del dipinto nella Biblioteca Teresiana non è documentato, ma essendo entrambe gli istituti culturali diretta emanazione della volontà di Maria Teresa, è possibile che tale passaggio sia avvenuto senza particolari procedure burocratiche. La presenza del ritratto in Biblioteca è comunque registrata dagli inventari ottocenteschi (cfr.documentazione d'archivio, il ritratto è identificabile con "un guerriero con i capelli bianchi"). Nel 1880 il Ministero della Pubbl. Istr. cede (rogito Nicolini) in proprietà al Comune di Mantova tutti gli arredi della Biblioteca Governativa (l'atto notarile cita senza precisare l'identità "sedici quadri in tela ad olio, senza cornice, d'ignoti pittori, rappresentanti diversi personaggi;... dodici quadri in tela ad olio senza cornice...di distinti personaggi). Il dipinto va riconosciuto tra quelli anonimi trasferiti in Palazzo Ducale nel 1923 (cfr. "Ritratti di personaggi illustri").
L'armatura da cavallo indossata dall'imperatore corrisponde con precisione a quella indossata da Carlo V a Muhlberg nel 1548 (Tiziano, Museo del Prado Madrid). Il dipinto sembra essere la copia di un ritratto di "Carlo V con bastone del comando" opera di Tiziano sempre del 1548 ( originale perduto, ma ne rimane una copia di Rubens nella coll. W.Goepel a Detmold - Germania-). Possibile fonte può essere stata il ritratto dell'imperatore presente nella collezione di Paolo Giovio, anch'esso perduto, ma riprodotto da Cristofano dell'Altissimo per Cosimo I Medici nel 1552 (Uffizi inv. 332).
L'imperatore indossa l'onorificenza cavalleresca del Toson d'oro .
Il dipinto databile nel terzo quarto del secolo XVI è stato attribuito da L.Ozzola (1953) alla scuola di Dosso Dossi, mentre L'Occaso (2011) lo riferisce all'ambito di Bernardino Campi.
Collocazione
Mantova (MN), Museo di Palazzo Ducale. Pinacoteca civica
Credits
Compilazione: Pisani, Chiara (2000)
Aggiornamento: Pisani, Chiara (2005)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/M0250-00023/
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