Margherita Gonzaga Borromeo

Bresciani Giovanni (attr.)

Margherita Gonzaga Borromeo

Descrizione

Identificazione: Ritratto di MARGHERITA GONZAGA BORROMEO

Autore: Bresciani Giovanni (attr.) (notizie 1605), esecutore

Cronologia: post 1582 - ante 1591

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: olio su tela

Misure: 93.1 x 109.4

Notizie storico-critiche: L'opera è stata a lungo identificata con il "Ritratto di Eleonora de' Medici". Il dipinto era esposto nelle sale della Biblioteca Teresiana dove è registrato (come ritratto di Eleonora Medici Gonzaga moglie di Vincenzo) nell'inventario del 1915/16 e in quello del 1922 (cfr. documentazione d'archivio).
In biblioteca è rimasta probabilmente per tutto l'Ottocento (gli inventari danno indicazioni generiche di due principesse - 1828- e di pricipessa giovane, Maria Colonna -1830-). Nel 1880 il Ministero della Pubbl. Istr. cede (rogito Nicolini) in proprietà al Comune di Mantova tutti gli arredi della Biblioteca Governativa (l'atto notarile cita senza precisare l'identità "sedici quadri in tela ad olio, senza cornice, d'ignoti pittori, rappresentanti diversi personaggi;... dodici quadri in tela ad olio senza cornice...di distinti personaggi).
La provenienza dell'opera non è testimoniata direttamente, tuttavia l'analisi storica della provenienza dell'intero gruppo di ritratti presenti nell'Ottocento in Biblioteca farebbe pensare alla possibile provenienza dell'opera da Sabbioneta, dove (Bazzotti U., 1993) Vespasiano Gonzaga raccoglieva anche ritratti di donne illustri (conferma indiretta potrebbero essere anche le misure e la datazione presunta dell'opera). I documenti d'archivio (cfr.) registrano il trasporto di una serie di 34 ritratti di personaggi illustri, molti lasciati incogniti, ma simili per dimensioni (Bazzotti U., 1993). Il dipinti giungono a Mantova per volontà del governo austriaco nel 1773 e vengono collocati in Palazzo Accademico in vista della creazione di un Museo dell'Accademia. Il passaggio dei dipinti nella Biblioteca Teresiana non è documentato, ma essendo entrambe gli istituti culturali diretta emanazione della volontà di Maria Teresa, è possibile che tale passaggio sia avvenuto senza particolari procedure burocratiche. L'opera è stata trasferita in Palazzo Ducale dalla Biblioteca nel 1923 (cfr. n. 8 ritratti Gonzagheschi senza conrice...f- Eleonora Medici Gonzaga..").
L'identità della principessa sembra essere, ad ulteriore conferma della provenienza del dipinto da Sabbioneta, Margherita Gonzaga Borromeo (1561-1628) terza moglie di Vespasiano Gonzaga. Il confronto con i ritratti gonzagheschi di Ambras va a sostegno dell'identificazione ed anzi suggerisce la possibilità che il ritratto del Kunsthistorisches Museum di Vienna sia la copia ridotta di quello del Palazzo Ducale come suggeriscono i particolari dell'acconciatura e dell'abbigliamento (cfr. G.Amadei, E.Marani, 1978). La tavolozza calda e pastosa e i modi del ritratto fanno pensare a Bernardino Campi attivo al servizio di Vespasiano negli anni ottanta del Cinquecento.

Collocazione

Mantova (MN), Museo di Palazzo Ducale. Pinacoteca civica

Credits

Compilazione: Pisani, Chiara (2000)

Aggiornamento: Pisani, Chiara (2005)

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