San Girolamo penitente

Ambito Mantovano

Descrizione

Identificazione: SAN GIROLAMO PENITENTE NEL DESERTO

Ambito culturale: Ambito Mantovano

Cronologia: ca. 1490 - ca. 1510

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: affresco

Misure: 120 x 76

Notizie storico-critiche: A. Portiloli (1883) dà notizia del rinvenimento nel 1877, duranti i lavori di trasformazione della Chiesa della Vittoria in magazzino militare, di un San Girolamo a mezzo busto, a buon fresco. L'opera viene strappata per salvarla dalla distruzione e, infatti, G.B.Intra segnala la presenza di un affresco con "San Girolamo - tolto dalla ex chiesa dei filippini" nel suo inventario delle opere presenti nel Museo Civico nel 1895. V.Matteucci nel 1902 conferma la notizia di un "San Girolamo" di ignoto, presente nel Museo Civico e proveniente dalla chiesa dei filippini a Mantova; lo definisce "ben disegnato con tratti scuri. Il volto è buono, la barba fluidissima". L'affresco viene trasferito a Palazzo Ducale nel 1922.
L'opera va connessa con l'arrivo dopo il dicembre del 1499 nella chiesa della Madonna della Vittoria dei frati eremitani di San Girolamo della Congregazione di Fiesole. L'opera andrà datata quindi ai primi del XVI sec.
L'iconografia del dipinto è tra le più diffuse: il santo viene raffigurato mentre mortifica la propria carne con una pietra per resistere alle tentazioni che lo tormentarono nel deserto.

Collocazione

Mantova (MN), Pinacoteca Civica