Stele in memoria del capitano Renato Marabini
ambito mantovano
Descrizione
Ambito culturale: ambito mantovano
Cronologia: ca. 1945
Tipologia: scultura
Materia e tecnica: marmo rosa di verona; bronzo; ferro
Misure: 127 x Ø 27
Notizie storico-critiche: In seguito all'armistizio firmato l'8 settembre del 1943 la reazione tedesca non mancò di farsi sentire anche a Mantova. Gli scontri si concetrarono in particolare intorno alle caserme "Gradaro" e "Principe Amedeo". Punto particolarmente sensibile divenne la stazine ferroviaria che il comandante del Presidio di Mantova, colonnello Letterio Lo Cascio, aveva ordinato di riforzare il presidio già presente con cinquanta artiglieri del 141° gruppo da posizione agli ordini del capitano Renato Marabini comandante della 1412 batteria.
All'arrivo dei tedeschi che chiedevano l'immediata deposizione delle armi, il capitano Marabini asserragliato nelle sale destinate ad accogliere i passeggeri, decide di opporre resistenza nonostante i suoi uomini fossero armati solo con fucili d'ordinanza che poco potevano contro i carrarmati "Tigre" delle truppe tedesche. Nel corso della dura battaglia per la difesa della stazione considerata punto nevralgico per il controllo della città, benchè ormai comletamente circondati, il Marabini decide di tentare una sortita con alcuni soldati. Uscito allo scoperto, sulla scalinata della stazione, fu colpito in fronte da una pallottola nemica morendo sul colpo. La resistenza italiana cessava poco dopo sopraffatta dalle forze tedesche. Marabini fu uno dei 19 soldati italiani morti per la difesa di Mantova. A lui, per il coraggio e l'abnegazione al dovere dimostrati, venne dedicato un monumento posto davanti alla stazione .
Collocazione
Provincia di Mantova
Credits
Compilazione: Pisani, Chiara (2003)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/M0250-00792/
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