Lapide per l'acquisto del mulino di Bigarello

ambito mantovano

Descrizione

Identificazione: Tristano Martinelli nelle vesti di Arlecchino

Ambito culturale: ambito mantovano

Cronologia: 1618

Tipologia: scultura

Materia e tecnica: marmo bianco di Verona / incisione, scultura, modanatura

Misure: 52 cm x 7 cm x 74 cm (intero)

Descrizione: Lapide rettangolare in marmo bianco di Verona con cornice modanata e decorazione a bassorilievo.

Notizie storico-critiche: Dalla casa di Mantova di Tristano Martinelli, celebre arlecchino mantovano, proviene questa curiosa lapide che lo presenta raffigurato nelle vesti che da sempre lo contraddistinguono mentre tiene legato con una corda il mulino acquistato da Alessandro Gonzaga da Novellara.
Tristano Martinelli, nato nel 1555, era un uomo di elevata cultura; divenuto comico famoso andò peregrinando con la sua compagnia per le corti europee. Il testo ci informa della sua intenzione di tenere legato a sé e alla sue discendenza il bene acquistato. Il noto comico mantovano lascia così una preziosa testimonianza linguistica "non solo perché è uno dei pochissimi reperti seicenteschi dialettali mantovani, ma anche perché sembra l'unico esercizio vernacolo rimastoci del Martinelli".
La lapide, in origine murata in una casa di proprietà di Martinelli a Mantova (una copia è ancora sul mulino di Bigarello), fu donata al Museo Civico di Mantova nel 1865 da Martino Casarotti.

Collocazione

Mantova (MN), Museo della Città