Monumento funerario
bottega mantovana
Descrizione
Denominazione: Monumento funebre a Michele Pomponazzo
Ambito culturale: bottega mantovana
Cronologia: post 1509
Tipologia: scultura
Materia e tecnica: marmo botticino
Misure: 84 cm x 7 cm x 86 cm
Descrizione: Lapide di Michele Pomponazzi, eretta dalla di lui vedova Francesca Scalona.
Notizie storico-critiche: La lapide fu posta sulla facciata della Chiesa di San Domenico nel 1509 da Francesca Saclona, a ricordo del marito, Michele Pomponazzi. Come si evince dall'iscrizione, la lapide venne commissinata da Francesca Scalona nella sua qualità di esecutrice testamentaria delle volontà del defunto marito. Lo stemma in basso a sinistra è da leggersi come stemma personale di Francesca Scalona, che si blasona unendo le armi della propria famiglia d'origine con quella del marito, secondo le consuetudini araldiche: lo stemma dei Pomponazzi a sinistra e quello degli Scalona a destra. L'altro stemma presente sulla lapide appartiene alla famiglia dei Galvagni. Come ricorda Carlo d'Arco nel 1858, Michele Pomponazzi era figlio adottivo di Gian Francesco Galvagni, di cui si fa menzione nel testo dell'iscrizione.
Asportata dalla facciata di San Domenico nel luglio del 1857, la lapide passò al Museo Patrio di Mantova, successivamente noto come Museo Civico.
Nel 1915 la lapide passò, con il resto delle collezioni Civiche, al Palazzo Ducale, ove fu collocata, quale opera facente parte del lapidario, nella Sala della Colomba (n.99 [32]).
Consegnata in deposito dal Comune di Mantova al Museo di Palazzo Ducale il 17 marzo 1915.
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/M0330-00019/
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