Pietra romana utilizzata come base per la Colonna di San Longino
ambito Romano
Descrizione
Denominazione: Colonna di San Longino
Ambito culturale: ambito Romano
Cronologia: ca. 50 - ca. 1500
Tipologia: scultura
Materia e tecnica: pietra / scultura
Misure: 131 cm x 87 cm x 98 cm
Descrizione: Blocco di forma arrotondata in basso che poi si restringe e superiormente assume forma quadrangolare. Poggia su alcuni blocchi di pietra. Mancano tracce di lavorazione, fatta eccezione per due larghi intagli a coda di rondine su due facce contrapposte della parte cilindrica. La squadratura superiore sembra eseguita per ottenere la base della colonna cinquecentesca sovrapposta. Molto dilavato e corroso; angoli smussati.
Notizie storico-critiche: Il massiccio pezzo lapideo era probabilmente in origine uno strumento agricolo, verosimilmente un contrappeso da torchio. Vi è tuttavia anche l'ipotesi che si trattasse di un cippo gromatico per la misurazione dei terreni, anche se le dimensioni sono genericamente minori.
Il blocco di pietra fu rilavorato per essere utilizzato come base della colonna sovrapposta, legata alla tradizione devozionale dedicata a Longino, il soldato romano che, secondo la tradizione, avrebbe portato a Mantova la reliquie del sangue di Cristo.
In data imprecisata la colonna, con il basamento e una lapide commemoratriva, vennero spostate nel cortile del Palazzo Accademico.
L'opera è ricordata fra quelle che, in data 6 aprile 1915, vennero consegnate a Cesare Marocchi, in qualità di rappresentante del Regio Ispettor Guglielmo Pacchioni, affinchè fosse trasferita, con il resto delle collezioni Civiche, nel Palazzo Ducale. Registrata alla voce 18 come: "Fondazione (0,85x0,85x1,00); base (0,70x0,70); colonna (diam. 0,40 Alt. 2,80); capitello (0,26x0,50); croce di ferro infissa in piccola base di marmo; e lapide con inscrizione: "Longinus qui lancea..." (0,55x0,53)". Venne consegnata in deposito dal Comune di Mantova al Museo di Palazzo Ducale il 6 aprile 1915.
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/M0330-00063/
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