Vaso
bottega ferrarese
Descrizione
Identificazione: [uno di] sette frammenti di ceramica come sopra [i.e. mantovana]
Ambito culturale: bottega ferrarese
Cronologia: ca. 1401 - ca. 1500
Tipologia: ceramiche
Materia e tecnica: ceramica / ingobbiatura, sgraffio, pittura, invetriatura
Misure: 11.2 cm x 11 cm
Descrizione: Frammento di parete di vaso (albarello?) con robusta cordonatura a tacche nel punto di passaggio tra corpo e zoccolo. Il vaso doveva avere sul corpo alcuni medaglioni con bordo rialzato (nel frammento sono visibili parte di due medaglioni). Il medaglione parzialmente leggibile mostra un uccello, forse una colomba su prato fiorito (il cosidetto hortus conclusus) e una rosetta su fondo a grossa punteggiatura. Attorno al medaglione, su fondo abbassato, elegante girale con fiori e foglie cuoriformi dentellate. Interno con segni evidenti del tornio, ricoperto da vetrina. Colori: giallo ferr accia e verde ramina. Argilla rosata.
Il frammento, pur nella sue esiguità, ricorda la maniera della miglior scuola ferrarese.
Notizie storico-critiche: Il frammento di vaso rientra tra le ceramiche consegnate dal Comune di Mantova al Museo di Palazzo Ducale in data 17 marzo 1915 (cfr. DO): giunte alla reggia cittadina, esse furono collocate in tre distinte vetrine in legno di pioppo lucidato nella Sala delle Armi (detta anche "delle Ceramiche") del Castello di S. Giorgio. La prima, a tre sportelli, con alzata, conteneva 69 pezzi di ceramica mantovana (nn. invv. genn. 11623-11692); la seconda, a quattro sportelli, senza alzata, 86 frammenti ancora di produzione mantovana (nn. invv. genn. 11705-11790); la terza, infine, a sei sportelli e di forma esagonale conteneva 63 frammenti d'importazione, benché rinvenuti in scavi operati a Mantova (nn. invv. genn. 11795-11857). Al di sopra delle prime due vetrine erano stati collocati bassorilievi e targhe in terracotta, anch'essi - in larga misura - di proprietà comunale. Il Direttore di Palazzo Ducale Giannantoni (1929, p. 128) introduce la breve descrizione delle tre vetrine collocate in Castello specificando che, con esse, "continua l'esposizione del Museo civico": le vetrine contengono "alcuni esemplari dell'arte della ceramica fiorita in Mantova nei secoli XV e XVI". Tali contenitori, tuttavia, ospitarono anche frammenti non di proprietà comunale, come verificabile analizzando i singoli numeri di inventario generale compresi nei relativi intervalli di contenuto.
Nel Museo Civico, il presente frammento figurava esposto nella Sala E e contrassegnato col numero 663, descritto come "[uno di] sette frammenti di ceramica come sopra [i.e. mantovana]"
A Palazzo Ducale figurava nella vetrina a quattro sportelli, senza alzata.
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/M0330-00152/
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).