Pezzo di marmo scolpito, avente un mascherone per ornato

Pippi Giulio, detto Romano (cerchia)

Pezzo di marmo scolpito, avente un mascherone per ornato

Descrizione

Denominazione: Elemento architettonico (parte di fontana) avente un mascherone per ornato

Autore: Pippi Giulio, detto Romano (cerchia)

Ambito culturale: bottega mantovana

Cronologia: ca. 1525 - ca. 1550

Tipologia: scultura

Materia e tecnica: marmo rosa di verona

Misure: 115 cm x 47 cm x 98 cm

Descrizione: Simili pilastri di marmo rosato di Verona ornano i parapetti del ponte sulle Peschiere di Palazzo Te. Vi sono effigiati, con una qualità di intaglio che appare ancora oggi è arrivata nonostante i danni del tempo, mascheroni di satiri e satiresse. Da un solo pilastro in luogo del mascherone si protende un informe bugna appena sgrossato dallo scalpello.
Nella parte superiore di ciascun pilastro si apre una cavità comunicante con la bocca spalancata del mascherone. Sembra quindi evidente che i manufatti fossero in origine elementi di fontana

Notizie storico-critiche: Entrato a far parte delle collezioni del Museo Civico in data imprecisata, il frammento venne collocato nella sala B, dove venne registrato con il numero 132 e descritto come "Pezzo di marmo scolpito, avente un mascherone per ornato".
Nel 1915 il frammento, con il resto delle collezioni Civiche, passò al Palazzo Ducale (consegnato in deposito dal Comune di Mantova il 17 marzo 1915).
A Palazzo Ducale venne unito a una vasca semicircolare (ancora a Palazzo Ducale e priva di numero di inventario) per formare una fontana nel cortile d'Onore, detto anche "Dei quattro platani",
Ricollocato a Palazzo Te nel 2002.

Collocazione

Mantova (MN), Museo Civico di Palazzo Te

Credits

Compilazione: Bonoldi, Lorenzo (2014)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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