Le mondine
Rossi, Sante
Descrizione
Identificazione: Mondine chinate , dedite al lavoro, in un paesaggio
Autore: Rossi, Sante (1931), esecutore
Cronologia: post 1953
Tipologia: disegno
Materia e tecnica: inchiostro su carta
Misure: 24 x 33
Notizie storico-critiche: Il disegno venne donato dall'autore in occasione della personale del 1999.
Le figure sono rese tramite tratti veloci ed insistiti, che evocano la figurazione delle mondine tramite enfatizzazione delle larghe gonne e dei cappelli. Anche il peasaggio e le file degli alberi sono velocemente schizzati.
L'artista è nato nel 1931 a Luzzara e frequenta la scuola "Arti e Mestieri " di Suzzara. Nel 1951 si iscrive all'Istituto d'Arte "Paolo Toschi" di Parma. In questo periodo si applica soprattutto in disegni a pastello, gessetto e sanguigna, sui temi del ritratto e studi di nudo. La svolta in direzione scultorea è favorita dall'attenzione verso le opere di alcuni scultori presentate al "Premio Suzzara", ad esempio Gorni, Fabbri , Paolini, ma soprattutto Murer. Partecipa al Premio nel 1952, nel 1968 e nel 1970. Nel 1959 si trasferisce per lavoro a Milano, dove vede numerose mostre . Solo alla fine degli anni Sessanta entra in contatto con Messina e Minguzzi, grazie ai quali conosce Manzù. Nel 1984 si trasferisce in Africa e attraverso l'incontro con la scultura africana riflette sul problema dell'arcaismo e del primitivismo.
Collocazione
Suzzara (MN), Galleria Civica d'Arte Contemporanea
Credits
Compilazione: Montanari, Elena (2001)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/MN110-00052/
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