Progetto per scultura sul Po
Staccioli, Mauro
Descrizione
Identificazione: Una punta fuoriesce dalle acque; lunghe fila cadono dall'alto
Autore: Staccioli, Mauro (1937), esecutore
Cronologia: post 1981
Tipologia: disegno
Materia e tecnica: carboncino e matita su carta; carboncino e matita su carta
Misure: 49 x 70
Notizie storico-critiche: L'intervento sul paesaggio è sempre stato fondamentale nella poetica artistica dell'autore: anche nel caso dei due progetti per interventi da compiersi nelle acque o sulle sponde del fiume Po, le sculture sono considerate segni dell'uomo che si devono manifestare apertamente: in questo caso punte , quindi triangoli , fome geometriche minimali, chiuse in una superba perfezione, di materiali contrastanti con quelli naturali, che si propongono di impedire ogni possibile cammuffamento, ogni mimetismo ambientale.
L'artista nasce a Volterra nel 1937. Inserisce le proprie creazioni geometriche e razionali negli ambienti cittadini sin dal 1972 (esposizoine di volterra). E' da sempre interessato a sintetizzare in un segno l'anima e il carattere dei luoghi che pratica. Fino alla metà degli anni Settanta le sue opere si presentano gremite di grossi spunzoni, rostri, cunei minacciosi; in seguito le forme giungono ad una maggiore essenzialità. Nel corso degli anni Ottanta le forme cercano di ingentilirsi e di farsi più aeree e leggere, e spesso predominano le linee curve.Inoltre, ora interviene anche il colore .Sue opere sono presenti nelle collezioni e nei musei all'aperto in Italia e nel mondo.
Collocazione
Suzzara (MN), Galleria Civica d'Arte Contemporanea
Credits
Compilazione: Montanari, Elena (2001)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/MN110-00113/
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).