Esecuzione

Gandini, Marcolino

Descrizione

Identificazione: Composizione di campiture geometriche, delimitate da linee argentee, digradanti nei toni del blu, dell'arancione e del rosa

Autore: Gandini, Marcolino (1937), esecutore

Cronologia: post 1990

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: acrilico su tavola

Misure: 124 x 124

Notizie storico-critiche: L'opera venne donata alla Galleria.
Composizione che nasce da una dialettica tra colore e forma, concepiti come intermittenza di piani, il cui esito spaziale è formulato dal gioco dei piani e dal rifiuto delle ortogonali. Il concatenarsi dei piani cromatici, apparentemente frammentario e labirintico, è in reltà modulazione di frequenze nello spazio.
L'artista nasce a Torino nel 1937. Frequenta giovanissimo lo studio di Felice Casorati. Alla fine degli anni Cinquanta partecipa alle mostre giovanili dell'ambiente torinese. La sua prima personale avviene in occasione della rassegna universitaria del 1958. In tenso è sempre stato il suo dialogo con critice di diverse città. Nel 1963 si sposta a Roma, dove vive e lavora. Nel 1968 inizia una frequentazione assidua di Venezia; stablisce così una triangolazione tra Torino., Roma e Venezia, delimitando un'area ampia e significativa per i suoi rapporti di lavoro e di ricerca. Nel 1962 partecipa a Roma all'esperienza degli anni Sessanta, esponendo con Pascali, Ceroli, Kounelis ed altri. Oltre gli anni Sessanta partecipa a mostre don oggetto l'Astrattismo a Verona, a Torino, a Foggia, e a Roma . Del 1991 è l'esaustiva antologica tenutasi presso il complesso monumentale di San Michele a Ripa. Dal 1991 ad oggi tiene personali in varie gallerie.

Collocazione

Suzzara (MN), Galleria Civica d'Arte Contemporanea