Contadino
Pasetto, Remo
Descrizione
Identificazione: Figura di contadino stante appoggiato ad un'ascia
Autore: Pasetto, Remo (1925), esecutore
Cronologia: post 1961
Tipologia: pittura
Materia e tecnica: tempera su carta incollata su tela
Misure: 93 x 166.5
Notizie storico-critiche: Al XIV° Premio Suzzara (1961) vinse L.30.000, una forma di formaggio grana, una cassetta di liquori e una medaglia d'argento.
Stile realista, figura monumentale, enfasi posta sulle mani del lavoratore e sull'ascia, lo strumento del suo lavoro. L'ambientazione campestre è resa tramite la delineazione di pochi ciuffi d'erba.
L'autore, scultore e pittore, studia a Verona all'Accademia di Belle Arti Cignaroli. Nel '50 si trasferisce a Milano dove incontra Giacomo Manzù e si dedica alla scultura fino al 1958, anno in cui inizia a dipingere. Le sue opere pittoriche - che prendono vita nel momento in cui a Milano il Realismo sociale entra in crisi e gli artisti scelgono una pittura di maggiore interiorizzazione che sfocia nel Realismo esistenziale- propongono la storia della sua gente che lascia il lavoro dei campi per la città e si ritrova sui ponteggi, fra i muratori. Pasetto diventa così il cantore dell' Italia contadino/proletaria che spera di ricostruire con pazienza e determinazione un mondo migliore.
Collocazione
Suzzara (MN), Galleria Civica d'Arte Contemporanea
Credits
Compilazione: Montanari, Elena (2001)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/MN120-00178/
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).