Memoria di un bracciante
Scaringi, Ivo
Descrizione
Identificazione: Seggiola in vimini; motivi multicolori nello sfondo
Autore: Scaringi, Ivo (1937), esecutore
Cronologia: post 1967
Tipologia: pittura
Materia e tecnica: tempera su cartone
Misure: 91 x 80
Notizie storico-critiche: L'opera vinse una capra, £125.000, una forma di formaggio , foderine per auto, un orologio da tavolo e un fornellino al Premio Suzzara 1967. Essa riprende le ricerche della nuova figurazione: accanto ad un oggetto riconoscibile , la seggiola, probabile allegoria del bracciante citato nel titolo, vi è tutto un mondo coloratissimo, fantastico e visionario, reso col medesimo medium del pennello, ma che si riallaccia alle contemporanee esperienze del collage, definendo nettissime campiture definite con segni e gesti che richiamano l'esperienza informale.
L'artista nasce nel 1937 a Trani. Apprende i primi rudimenti dell'arte nella bottega del padre, scultore. La prima collettiva alla quale partecipa si tiene a Trani nel 1951. Negli anni Cinquanta viene segnalatato al Premio Lippolis di Bari, che vincerà nel 1961. Partecipa a diversi premi ed espone a varie mostre. Del 1964 è la prima personale alla Galleria "La Verince" di Bari. Nel 1967 partecipa alla mostra "Prospettive 3", la rassegna annuale organizzata a Roma dai critici Enrico Crispolti e Giorgio Di Genova. Nel 1971 aderisce a Bari al gruppo "Immaginazione e Realtà". Nel corso degli anni Settanta, allestisce diverse personali in Puglia. Del 1981 è la personale alla Galleria "La Nuova Papessa" di Roma. Nel 1984 partecipa alla mostra itinerante "D'apres Gericault", una rivisitazione in chiave moderna del famoso dipinto "Le radeau de la meduse" di Théodore Géricault. La mostra si apre a Taranto e si chiude al Castello Svevo di Bari. Nel 1994 tiene un'importante mostra personale presso il Museo Diocesano di Trani. Nel 1995 tiene la sua ultima personale alla Galleria "Arte spazio" di Bari.
Collocazione
Suzzara (MN), Galleria Civica d'Arte Contemporanea
Credits
Compilazione: Montanari, Elena (2001)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/MN120-00209/
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).