Punto rosso

Isoleri, Cristiana

Punto rosso

Descrizione

Identificazione: Su trame a ragnatela , nere e marron, grandi campiture rosse e nere: su quest'ultima, punto rosso, da cui cola un rigagnolo di colore

Autore: Isoleri, Cristiana (1926), esecutore

Cronologia: post 1990

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: acrilici su tela

Misure: 120 x 160

Notizie storico-critiche: Da personale 1990. In quest'opera evidente è l'automatismo segnico, con agglomerati sempre rigorosi, in ciò memori delle analisi spaziali di maestri come Peverelli e Crippa, inframezzati però dallo squarcio rosso centrale, che si pone come un reperto emozionale all'interno della razionalità compositiva generale; emergente è tuttavia il punto rosso, con la colatura di colore, che attraversa proprio la campitura nera, generata dal fondersi dei tratti segnici di base, quasi come un accumulo sensoriale che si staglia sul rigore spaziale.
L'artista nasce a Milano nel 1926. All'Accademia di Brera segue i corsi di scultura ed ha come maestro Marino Marini. Lascia successivamente l'Italia e si trasferisce in Svizzera, dove continua a dedicarsi alla scultura. Tornata in Italia, dal 1964 si dedica alla pittura, una pittura materica e di rilievi che si riallaccia alla precedente esperienza plastica. Nel 1972 la sua prima personale alla Galleria Schettini a Milano, successivamente personali a Verona, Roma, Zurigo, Torino, Bergamo, Lugano, Firenze, Taranto, Messina, Parigi, Ascona, Urbino. Pubblica con l'editore vanni schweiler libri con poesie inedite di Luzi, Penna, Alberti, Sanesi, Sanguineti e sue incisioni. Fa tirature di grafica per istituzioni e società e multipli di piccole sculture.

Collocazione

Suzzara (MN), Galleria Civica d'Arte Contemporanea

Credits

Compilazione: Montanari, Elena (2001)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).