Sfera
Carlè, Carlos
Descrizione
Identificazione: Elemento sferico, sul quale sono diversi graffiti e due grandi sequenze di asportazione della materia
Autore: Carlè, Carlos (1928), esecutore
Cronologia: post 1989
Tipologia: scultura
Materia e tecnica: gres
Misure: Ø 58
Notizie storico-critiche: L'opera fu premiata al XXXI° Premio Suzzara (1991).
L'opera si caratterizza per una superficie scabra e segnata da tratti diversi: graffiti, buchi, ma anche segni fatti con la rotella ed impronte circolari. Su questa superficie si innestano le impronte che sembrano quasi determinate da un mezzo meccanico, ad esprimere in maniera ancor più violenta l'idea di taglio, di lacerazione dolorosa, recuperando con questo atto una poetica il cui caposcuola fu il Fontana dele "Nature" , e ricollegandosi ad Arnaldo Pomodoro.
Carlos Carlé nasce nel 1928 a Oncativo, in Argentina. I suoi iniziali contatti con la ceramica avvengono nella fabbrica di mattoni refrattari del padre, dove realizza i primi manufatti. Da allora il suo interesse è volto verso i materiali cotti ad alta temperatura, con particolare predilezione per il grès. Verso la fine degli anni Quaranta intraprende, a Buenos Aires, lo studio della ceramica, del disegno e della scultura e aderisce ad Artesanos, primo gruppo di avanguardia nell'Argentina del dopoguerra. Nel 1959 è tra i fondatori del Centro Arte Ceramico Argentina. Opera in diverse fabbriche di ceramica in Argentina, Brasile, Paesi Bassi, Danimarca e Italia, dove si stabilisce nel 1963 e decide di dedicarsi esclusivamente alla scultura. Lavora per circa un anno nel centro ceramico di Vietri sul Mare e in seguito si trasferisce ad Albisola Marina. Le sue opere gli hanno valso dagli anni Cinquanta numerosi riconoscimenti e premi per tutto il mondo. Dal 1972 è Membro titolare dell' Accademia Internazionale della Ceramica a Ginevra. Nel 1998 è stato invitato a realizzare una scultura monumentale in Shigaraki Ceramic Cultural Park in Giappone. E' dedicata a Carlé la "3ª Rassegna di Scultura all'aperto 2000" promossa dall'Assessorato alla Cultura di Padova. Le sue sculture figurano in diversi musei e collezioni, tra cui il Museo Internazionale della Ceramica di Faenza, il Musée National de la Céramique di Sèvres, il North Central Washington Museum di Wenatchee e il Museo Juan B. Castagnino di Rosario.
Collocazione
Suzzara (MN), Galleria Civica d'Arte Contemporanea
Credits
Compilazione: Montanari, Elena (2001)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/MN120-00354/
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