Tracce della memoria

Benetton, Simon

Descrizione

Identificazione: Tre elementi di forme varie, che prendono possesso dello spazio tramite profilati in ferro che in sequenza, che fuoriescono dalla superficie dell'elemento

Autore: Benetton, Simon (1933), esecutore

Cronologia: post 1994

Tipologia: scultura

Materia e tecnica: ferro

Misure: 190 x 60 x 223

Notizie storico-critiche: Vincitore del secondo premio all'edizione del Premio Suzzara 1994. L'opera si connota per una sorta di proiezione immaginativa nello spazio, di liberazione ritmica della materia in un puro grafismo spaziale. Le forme che l'artista utilizza sono intimamente dinamiche, contrapponendo l'accentuazione dei profili chiusi delle forme con la presa di possesso dell'ambiente circostante per mezzo dei medesimi elementi, scomposti modularmente.
Simon Benetton è nato nel 1933 a Treviso. Ha frequentato l'Accademia delle Belle Arti di Venezia. Diversi sono i periodi della sua formazione: dal figurativo alla vibrazione plastica nello spazio, alla dinamica spaziale, alla macroscultura. Negli ultimi suoi studi la scultura si proietta nello spazio urbano con espressione di libertà e del progresso dell'uomo. Simon Benetton ha insegnato sculturra all'Accademia di Belle Arti di Macerata. Collabora con le Scuole Statali dal 1989 tenendo conferenze e dimostrazioni pratiche. E' impegnato in vari progetti di macrosculture per centri urbani italiani e stranieri.

Collocazione

Suzzara (MN), Galleria Civica d'Arte Contemporanea