Diagonale

Pardi, Gianfranco, o, Re, Gilberto?

Descrizione

Identificazione: Piano con barre varie che si dipartono in diagonale

Autore: Pardi, Gianfranco, o, Re, Gilberto?, esecutore

Cronologia: ultimo quarto sec. XX

Tipologia: scultura

Materia e tecnica: ferro

Misure: 56 x 31 x 30

Notizie storico-critiche: Trattasi del modellino, rifatto dallo scultore Gilberto Re, dell'installazione dell'artista Gianfranco Pardi esposta in mostra alla Galleria Civica di Suzzara nel 1983, in cui la grande scultura geometrica di legno colorato stabiliva un luogo fisico, percorribile, generato da una serie di intersezioni di piani diagonali, come una specie di trama predisposta, aperta a differenti soluzioni di percorso, equivalenti a rotture nella continuità spaziale e dell'univocità di questi percorsi.
L'artista nasce nel 1933 a Milano. La sua opera si è evoluta come riflessione intorno allo spazio architettonico, inteso come spazio di un'architettura possibile. Alla fine degli anni Sessanta crea immagini di architetture d'interni in equilibrio tra bidimensionalità e tridimensionalità, tra luogo definito e spazio immaginario. Di poco successive sono sculture che, alternando forme rigidamente geometriche ad altre biomorfe, sintetizzano il rapporto fra costruzione architettonica ed ambiente naturale..NNei primi anni Settanta l'artista sovrappone alla tela elementi concreti, come cavi e tensori, a testimonianza delle forze da cui l'opera è percorsa. Del 1977 è "Poeticamente abita l'uomo", una complessa installazione che mette in giocoi confini dello spazio espositivo. Negli anni Ottanta ha luogo un recupero delle tecniche costruttiviste e neoplastiche, estrema sintesi architettonica nella bidimensionalità. Negli ultimi anni la ricerca di Pardi si è concentrata nell'indagine delle potenzialità espressive della pittura: il colore prevale sul segno e confonde i confini della figura geometrica espandendone le possibilità di lettura.Sue opere monumentali sono presenti in diversi spazi pubblici.

Collocazione

Suzzara (MN), Galleria Civica d'Arte Contemporanea