Scultura
Staccioli, Mauro
Descrizione
Identificazione: Parallelepidedo in cemento, dal centro del quale emerge elemento triangolare appuntito in ferro
Autore: Staccioli, Mauro (1937), esecutore
Cronologia: post 1974
Tipologia: scultura
Materia e tecnica: cemento; ferro
Misure: 60 x 23 x 130
Notizie storico-critiche: L'opera fa parte del ciclo di installazioni eseguite dall'artista nella città di Suzzara in occasione del Premio 1974.
Si tratta di una titpica produzione degli anni Settanta, in cui la punta , corpo aguzzo che si proietta nello spazio, esce da un blocco di cemento apparentemente senza connotazione: il gioco di volumi, di incastri e di materiali sono il mezzo espressivo "pratico" di cui si serve Staccioli , rimandendo comunque sempre all'interno di una purezza compositiva esemplare.
L'artista nasce a Volterra nel 1937. Inserisce le proprie creazioni geometriche e razionali negli ambienti cittadini sin dal 1972 (Esposizione di Volterra). E' da sempre interessato a sintetizzare in un segno l'anima e il carattere dei luoghi che pratica. Fino alla metà degli anni Settanta le sue opere si presentano gremite di grossi spunzoni, rostri, cunei minacciosi; in seguito le forme giungono ad una maggiore essenzialità. Nel corso degli anni Ottanta le forme cercano di ingentilirsi e di farsi più aeree e leggere, e spesso predominano le linee curve.Inoltre, ora interviene anche il colore .Sue opere sono presenti nelle collezioni e nei musei all'aperto in Italia e nel mondo.
Collocazione
Suzzara (MN), Galleria Civica d'Arte Contemporanea
Credits
Compilazione: Montanari, Elena (2001)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/MN120-00419/
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).