CELLA - SPAZIO MISTICO

Ruggeri Costantino

CELLA - SPAZIO MISTICO

Descrizione

Identificazione: INTERNO DI AMBIENTE

Autore: Ruggeri Costantino (1925/ 2007), esecutore

Ambito culturale: ambito lombardo

Cronologia: post 1974 - ante 1978

Tipologia: scultura

Materia e tecnica: cartone; vetro; gesso; tempera; filo; colla; plexiglass

Misure: 35 x 16 x 10

Descrizione: Cella venti, spazio mistico, lungo e basso; ambiente che si sviluppa in orizzontale, caratterizzato dalle pareti laterali arrotondate, aperto frontalmente e parzialmente anche al verso, dove solo la porzione a destra risulta occlusa da un cartone bianco, sul quale è fissato un un frammento di vetro trasparente con centro blu. Diversi fili pendono dal soffitto, unitamente ad un listello in cartoncino. Al centro della parte frontale, un frammento di vetro rettangolare con dipinto un motivo bianco, forse una colomba. Sul tetto clipeo rosa chiaro, piccolo foro e frammento di gesso lavorato. Al verso della base, in pennarello rosso, il numero 13 entro piccolo clipeo.
La cella è conservata all'interno di una teca in plexiglass.

Notizie storico-critiche: Per Padre Costantino le Celle, al di là di ogni intendimento estetico, ci portano "alla riscoperta di uno spazio mistico più che sacro; non organico, bensì immagine, luce e poesia; provocante ed eccitante bellezza alla liberazione dalle cose morte, per destarci nel nitore della bellezza, nel bianco luminoso e ardente".
Le Celle colpiscono per l'elementarità di immagine, di tecniche, di materiali.
Sono piccole e semplici costruzioni, sculture tridimensionali, realizzate con materiali di recupero, cartoni, vetri, fili, legni, ferri, colori.
Per la realizzarione delle Celle Padre Costantino usava solitamente una tempera da muro chiamata "Ducotone", filo di refe, una colla trasparente specifica per vetro detta "Peligom" della ditta Pelikan; alcune celle sono custodite, per scelta dell'artista, all'interno di teche in sicoglass.

Collocazione

Pavia (PV), Fondazione Frate Sole

Credits

Compilazione: Manara, Roberta (2009)

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