CHIOSTRINO

Ruggeri Costantino

CHIOSTRINO

Descrizione

Identificazione: INTERNO DI AMBIENTE

Autore: Ruggeri Costantino (1925/ 2007), esecutore

Ambito culturale: ambito lombardo

Cronologia: post 1974 - ante 1978

Tipologia: scultura

Materia e tecnica: cartone; gesso; tempera; vetro; colla; filo; legno; plexiglass

Misure: 22.5 x 12 x 5.5

Descrizione: Spazio mistico, chiostrino uno policromo, consistente in un basso fondale tinto in colore rosa, piano bianco, copertura nella porzione sinistra azzurra e bianca. Sulla base sono disposti a sinistra, due sassi affiancati e a destra in primo piano un alberello stilizzato dal quale partono alcuni fili.
Il chiostrino è conservato all'interno di una teca in plexiglass.

Notizie storico-critiche: Tra gli Spazi Mistici, una variante alle Celle, è rappresentata dai Chiostrini, dei quali rimangono due testimonianze (NSK 526 e 527).
Per Padre Costantino le Celle, al di là di ogni intendimento estetico, ci portano "alla riscoperta di uno spazio mistico più che sacro; non organico, bensì immagine, luce e poesia; provocante ed eccitante bellezza alla liberazione dalle cose morte, per destarci nel nitore della bellezza, nel bianco luminoso e ardente".
Le Celle colpiscono per l'elementarità di immagine, di tecniche, di materiali.
Sono piccole e semplici costruzioni, sculture tridimensionali, realizzate con materiali di recupero, cartoni, vetri, fili, legni, ferri, colori.
Per la realizzarione Padre Costantino usava solitamente una tempera da muro chiamata "Ducotone", filo di refe, una colla trasparente specifica per vetro detta "Peligom" della ditta Pelikan; alcune opere sono custodite, per scelta dell'artista, all'interno di teche in sicoglass.

Collocazione

Pavia (PV), Fondazione Frate Sole

Credits

Compilazione: Manara, Roberta (2009)

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