Ritratto femminile
ambito lombardo
Descrizione
Denominazione: La Mora
Ambito culturale: ambito lombardo
Cronologia: post 1500 - ante 1549
Tipologia: scultura
Materia e tecnica: marmo
Misure: 45 x 23 x 53.5
Descrizione: Busto femminile in marmo con una testa fortemente plastica e busto più appiattito e movimentato dalle pieghe leggere.
Notizie storico-critiche: Il busto detto "La Mora" proviene dalla collezione Archinto, celebre raccolta di lapidi e sculture iniziata nel Seicento e in parte pervenuta al Castello. Non si conosce l'origine della scultura, forse inserita in un contesto architettonico perduto. Il nome "La Mora" le viene assegnato dagli inizi del Novecento, forse allusivo alla scura patina che ricopre la superficie. In passato è stata attribuita al Bambaia e successivamente all'architetto e scultore Cristoforo Lombardo, detto il Lombardino. Si tratta di un'opera da collocare nell'ambito del classicismo più maturo di gusto manierista, alta testimonianza degli esiti raggiunti dalla scultura lombarda sulla scia del Bambaia.
Collezione: Collezione di sculture del Museo d'Arte Antica del Castello Sforzesco
Collocazione
Milano (MI), Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco. Museo d'Arte Antica
Credits
Compilazione: Vertechy, Alessandra (2014)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/RL480-00019/
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