Cena in casa di Simone
Veronese
Descrizione
Identificazione: cena in casa di Simone il fariseo
Autore: Veronese (1528-1588), esecutore
Cronologia: ca. 1570
Tipologia: pittura
Materia e tecnica: tela / pittura a olio
Misure: 710 x 275
Notizie storico-critiche: La tela fu tra i dipinti requisiti da Napoleone in forza dell'articolo V del Trattato fra la Repubblica Veneta e Napoleone: secondo il dettato dell'articolo dovevano essere consegnati ai commissari napoleonici "vingt tableaux et cinq cents manuscrits a choix du general en chef". Edwards era incaricato dal Comitato di Salute Pubblica della nuova Municipalità veneziana di seguire e agevolare i commissari napoleonici nelle ricerche, assolse a questo suo compito con "profonda tristezza d'animo". Alla fine fu compilato un elenco di sedici pitture cui vennero aggiunte due sculture: al numero 13 è indicata la Cena del "Veronese, rappresentante la Maddalena in casa del Fariseo, quadro ristaurato da un professore defunto".||Un tema tipicamente veronesiano che si concentra nel settimo e nell'ottavo decennio, sono le Cene. La prima è quella del Louvre, terminata nel 1563: le successive Cene sono quattro, eseguite fra gli anni 1570 e 1573: rispetto alla grande composizione del Louvre, la composizione viene un pò ridotta, portando in primo piano il tavolo, mentre le architetture sono relegate sullo sfondo, a fare da scenario. Il dipinto in esame mostra chiari riferimenti alle Nozze di Cana del Louvre, in particolare nella disposizione del tavolo ad U; la posizione di Cristo è invece spostata a sinistra per lasciare aperta al centro la veduta di un giardino con portale classico.
Collezione: Collezioni della Pinacoteca di Brera
Collocazione
Milano (MI), Pinacoteca di Brera
Credits
Compilazione: Vami, A. (1995)
Aggiornamento: ARTPAST (2006)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/RL480-00067/
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