Piatto

manifattura italiana

Descrizione

Identificazione: Motivo decorativo floreale

Denominazione: "piatto real"

Ambito culturale: manifattura italiana

Cronologia: ca. 1810 - ca. 1820

Tipologia: ceramiche

Materia e tecnica: porcellana / pittura, doratura

Misure: 6 cm x Ø 36 cm

Descrizione: Il piatto è dipinti a mazzetti di fiori "au naturel", in gruppo di tre, distribuiti sulla tesa ed un piccolo fiore centrale. Ha bordi sagomati e orlati con contorno oro e una fitta decorazione a dente di lupo. La qualità dei pigmenti e delle dorature lo differenzia dal modello e consente di stabilire una relazione con gli altri oggetti prodotti nella stessa manifattura (H 351, H 181).

Notizie storico-critiche: La zuppiera H 351 accompagnata dal relativo piatto H 181 e dal piatto "reale" H 179 sono copie realizzate presumibilmente nel primo Ottocento, per volontà del conte Luigi Tadini, dalle analoghe forme presenti nel servito per dodici della manifattura di Locré (zuppiera H 350, piatto H 180 e piatto reale H 178). Le copie si distinguono in generale per una minor qualità tanto nelle forme, modellate probabilmente al tornio e non a stampo, quanto per la minor qualità dei colori, che risultano come offuscati rispetto agli esemplari francesi.
Dal momento che i tre oggetti, assolutamente omogenei, non presentano una marca, sono stati riferiti genericamente a manifattura italiana, senza con ciò poter precisare ulteriormente.
M. Albertario

Collocazione

Lovere (BG), Accademia di Belle Arti Tadini. Galleria dell'Accademia