Stele Tadini
Benzoni Giovanni Maria; Canova Antonio
Descrizione
Identificazione: Figura femminile dolente
Autore: Benzoni Giovanni Maria (1809-1873), autore; Canova Antonio (1757-1822), inventore
Cronologia: ca. 1827
Tipologia: scultura
Materia e tecnica: legno / intaglio
Misure: 47.5 cm x 10.2 cm x 66.5 cm
Descrizione: Stele funeraria in legno copia della versione marmorea realizzata da Antonio Canova. Raffigura una donna dolente seduta davanti a un vaso cinerario, contente le ceneri del defunto, sostenuto da un pilastro.
Notizie storico-critiche: La copia della Stele Tadini rappresenta il primo vero incontro diretto tra lo scultore Benzoni - accolto dal conte Luigi Tadini quale allievo presso l'Accademia di belle arti dal dal 1826 alla fine del 1828 - e l'arte di Antonio Canova. Eseguita - secondo le fonti - in soli venticinque giorni ('Notizie Patrie' 1830, p. 64), l'opera rappresenta il passaggio dalla formazione in chiave fantoniana e da autodidatta, ben documentata dalle altre opere conservate presso l'Accademia, ad una raggiunta maturità , che avrebbe trovato espressione di lì a poco nella Stele in marmo nota come Marte Dormiente o il Trionfo dell'Agricoltura. I versi di un sonetto anonimo dedicato al conte Tadini, quale ispiratore della copia della stele, esprimono compiutamente il naturale passaggio di testimone tra Canova e Benzoni (Carteggio, n. 120).
La datazione dell'opera di Benzoni si ricostruisce grazie alle lettere inviate da Giuseppe Fontana a Luigi Tadini (Carteggio, nn. 121, 122) del 1827.
Marco Albertario
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Collocazione
Lovere (BG), Accademia di Belle Arti Tadini. Galleria dell'Accademia
Credits
Compilazione: Albertario, Marco (2012)
Aggiornamento: Civai, Alessandra (2012); Fracassetti, Lisa (2012); Albertario, Marco (2013)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/S0200-00015/
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