Piatto
Manifattura di Kloster Veilsdorf
Descrizione
Identificazione: Motivo decorativo floreale
Autore: Manifattura di Kloster Veilsdorf (1760-)
Cronologia: ca. 1760 - ca. 1775
Tipologia: ceramiche
Materia e tecnica: porcellana / pittura, doratura
Misure: 3.5 cm x Ø 24 cm
Descrizione: Piatto tipo "Brandenstein" con tesa che imita un intreccio in vimini, e parte piana dipinta con un mazzo di fiori "au naturel".
Notizie storico-critiche: Il piatto in esame, che non mi risulta inventariato prima del 2011, è stato individuato in un armadio della biblioteca insieme al n. H 528 ed è stato per la prima volta considerato da I. Del Palma 2011 nell'ambito della revisione delle porcellane dell'Accademia Tadini. Come ha notato la studiosa, il piatto rientra tra i prodotti di manifattura tedesca realizzati secondo i modelli elaborati a Meissen. Lo conferma, in questo caso, l'adesione al modello detto "alt ozier" (che presenta la tesa decorata con un motivo in vimini intrecciati) e il decoro che prevede fiori fiori "au naturel" dipinti su tutta la superficie, cui si aggiungono degli insetti che vengono anche ripetuti sul retro della tesa, forse per coprire alcuni difetti di fusione.
Marco Albertario
Collocazione
Lovere (BG), Accademia di Belle Arti Tadini. Galleria dell'Accademia
Credits
Compilazione: Albertario, Marco (2011)
Aggiornamento: Albertario, Marco (2013)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/S0200-00018/
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