Poltrona
ambito lombardo-veneto
Descrizione
Ambito culturale: ambito lombardo-veneto
Cronologia: 1700 - 1799
Tipologia: arredi e suppellettili
Materia e tecnica: legno di noce / sagomatura, intaglio
Misure: 61 cm x 51 cm x 97 cm
Descrizione: Poltrona in legno di noce. Gambe "en cabriole" in stile rococò sorrette da uno zoccoletto. Fascia del grembiale ondulato interrotta al centro da una valva di conchiglia. Braccioli intagliati terminanti a ricciolo arretrati rispetto al sedile. Schienale "a giorno" con cornice leggermente ondulata attraversata semplicemente da una sbarretta traforata terminante con una valva di conchiglia. Sedile imbottito rivestito con tessuto moderno non pertinente.
Notizie storico-critiche: Fra la grande varietà di sedie e poltrone prodotte nel territorio lombardo-veneto nel Settecento, questo modello fu tra i più fortunati, riproposto in diverse versioni con minine varianti anche nelle regioni limitrofe, in particolare in Emilia. Il modello emiliano si distingue dal prototipo lombardo-veneto, più elegante, per piccole differenze nell'intaglio e nella leggerezza dell'insieme e per forme più marcate e massicce. La poltrona in esame, stilisticamente vicina ad una sedie di cinque sedie conservate presso la Galleria dell'Accademia Tadini (nn. inv. Mobili M241-245), fa parte del legato Francesco Zitti del 1953. Il sedile imbottito è rivestito con un tessuto moderno non pertinente.
Collocazione
Lovere (BG), Accademia di Belle Arti Tadini. Galleria dell'Accademia
Credits
Compilazione: Civai, Alessandra (2012); Fracassetti, Lisa (2012)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/S0240-00012/
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