Doppiere
bottega lombardo-veneta
Descrizione
Ambito culturale: bottega lombardo-veneta
Cronologia: 1800 - 1824
Tipologia: arredi e suppellettili
Materia e tecnica: ottone / tornitura, stampaggio, godronatura, doratura
Misure: 27 cm x 14 cm x 37.5 cm
Descrizione: Coppia di candelabri a due bracci in ottone dorato. Base circolare decorata da motivi geometrici e vegetali stilizzati; fusto scanalato; bocciolo decorato nella parte inferiore da motivi geometrici; bracci decorati nell'attaccatura al fusto da foglie acantiformi e motivi floreali.
Notizie storico-critiche: Il candelabro a due bracci o doppiere è una tipologia frequente già nel XV secolo ma si diffuse soprattutto a partire dal Settecento. Nella coppia in esame, i due bracci risultano divaricati simmetricamente rispetto ad un fusto scanalato. La ripresa di elementi decorativi dal repertorio antico esprime quel rinnovamento linguistico in senso classicista a cavallo tra Settecento e Ottocento che andava sfoltendo i decori barocchetti, razionalizzandoli in una impaginazione più rigorosa. La disposizione assolutamente simmetrica e l'uso di tecniche industriali come lo stampaggio e la godronatura inducono a datare i manufatti al primo quarto dell'Ottocento.
I candelabri, che fanno parte del legato del conte Tadini del 1828, risultano schedati dalla Soprintendenza per ben due volte: la prima nel 1976 (num. NCTN 03/00020672), quando si trovavano nella sacrestia della cappella gentilizia; la seconda nel 1980 (num. NCTN 03/000207822), quando erano collocati nella Sala IX della Galleria dell'Accademia. Attualmente sono esposti nella Sala XX.
Collocazione
Lovere (BG), Accademia di Belle Arti Tadini. Galleria dell'Accademia
Credits
Compilazione: Scalzi, Angelico Gino (1976)
Aggiornamento: Civai, Alessandra (2012); Fracassetti, Lisa (2012)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/S0240-00041/
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